mercoledì 9 maggio 2012

Volley Motula: la stagione va in archivio!


Nell’ultima giornata di campionato i ragazzi di mister Sportelli, ormai privi di stimoli e voglia di vincere a salvezza già ottenuta, cedono col massimo scarto in terra barese contro la Villa Menelao Turi, che coi tre punti conquistati accede matematicamente agli spareggi per la promozione in B1.

Dopo il raggiungimento dell’obiettivo stagionale, il tecnico mottolese concede una passerella ai ragazzi più giovani che finora sono stati poco impiegati durante l’arco del campionato: tra le novità assolute la partenza dal primo minuto nel sestetto titolare del libero Giuseppe Gentile, classe ’96, alla sua prima apparizione in B2, frutto dell’impegno costante mostrato in questi mesi in palestra e dell’attenzione e della cura con le quali mister Sportelli ha seguito i giovani del vivaio.
Della partita c’è ben poco da raccontare vista la differenza di motivazioni in campo e di organici, per l’utilizzo già accennato di alcuni ragazzi del vivaio gialloblù come Montanaro, Bianco e lo stesso Gentile. In poco più di un’ora di gioco la pratica viene archiviata e cala il sipario su una stagione lunga, molto difficile all’inizio, ma che con un ottimo girone di ritorno ha portato la truppa del presidente Posa ad una meritatissima salvezza, obiettivo stagionale dichiarato.
“Ora ci prendiamo una settimana di riposo, dopo tutto lo stress e la tensione emotiva accumulata in questi mesi, e poi dalla prossima inizierò con gli altri collaboratori e col presidente a stilare il programma per la stagione che verrà” – osserva il ds Modugno – “Al momento non posso sbilanciarmi su quali saranno gli scenari futuri ma posso affermare soltanto che faremo di tutto per ripresentarci a settembre ai nastri di partenza del campionato di B2, assolutamente divertente ed emozionante. Spero solo che coloro che ci hanno dato fiducia e sostenuto ribadiscano il loro impegno e la loro partecipazione a questa causa, pur essendo consapevole della grave crisi che sta colpendo il mondo dell’economia e dell’imprenditoria locale.”

Tabellino campionato nazionale serie B2 girone G 26°giornata

VILLA MENELAO TURI – DE CARLO INFISSI VOLLEY MOTULA 3-0 (25-15, 25-19, 25-14)
VILLA MENELAO TURI: Di Bello, Mancini, Barbaro, Palmisano, Campanella, Santamaria, Basile (L), Petronella, Sabino, Salvatore(2L). All. Guglielmi
De Carlo Infissi Volley Motula: Gonnella, Tria, Colapinto, Martielli, Azzone, Mariani, Gentile (L), Montuoso, Bianco, Montanaro, Basile (L2)
Durata incontro: 1h 7min (21′- 23′- 23′)
Direttori di gara: Vladimiro Argese e Elio Donno
Campo di gara: Palazzetto dello Sport- Turi (BA).

UFFICIO STAMPA VOLLEY MOTULA

lunedì 7 maggio 2012

GRAZIE A TUTTI


L'ultima partita in trasferta a Turi è stata una pura formalità per i ragazzi che non avevano più quello spirito combattivo e quella voglia di lottare su tutti i palloni che li ha sempre contraddistinti durante la stagione.
Analizzare la partita non ha senso visto che si è trattato di una passerella e le uniche note piacevoli sono state l'esordio del giovanissimo libero mottolese Giuseppe Gentile, che ha mostrato ottime doti, e l'ingresso in campo di altri due ragazzi promettenti come Montanaro e Bianco che avevano già messo in cassaforte delle presenze in questa categoria.
Alla fine di un'annata è tempo di bilanci. E' l'ora di analizzare ciò che si è fatto e soprattutto in che modo, è tempo di elogi o critiche.
Noi ci sentiamo in dovere di ringraziare davvero tutti. A partire dal presidente Attilio Posa che si è sobbarcato un onere così gravoso, quale quello di sostituire una figura "ingombrante" come quella di Enzo De Carlo, ma che allo stesso tempo si è rivelato foriero di soddisfazioni e di gioie. Speriamo che la sua scelta di guidare questo gruppo e questa società continui negli anni perchè ha già dimostrato di saperci fare e di amare visceralmente questo sport.
Se oggi siamo qui a parlare e a scrivere, se fino a ieri abbiamo assistito a un campionato di livello così alto come non se ne vedevano da anni a Mottola, lo dobbiamo in particolare a Lino Modugno. In passato come tifoseria abbiamo avuto degli screzi, dei contrasti e tuttora ci sono divergenze nella visione delle cose e nel modo di fare in alcune circostanze. Ma la sua passione incrollabile per il volley, la sua determinazione che lo porta dai primi caldi di giugno e luglio a iniziare a programmare e pianificare una nuova stagione con 100 mila telefonate (nemmeno Berlusconi ha un telefono così bollente), la gratuità con cui lavora e soprattutto la sua onestà e il suo essere uomo prendendosi sempre la responsabilità delle sue azioni non hanno davvero eguali.
E che dire di Gianluigi, di Giovanni, di Tony, di Peppino, di Paolo che quotidianamente sottraggono tempo e risorse alle proprie aziende e alle proprie famiglie pur di essere sempre presenti e di far gruppo per portare avanti un progetto, mai come quest'anno ambizioso e complicato. Anche a loro va la nostra profonda gratitudine!
Su Leo e Antonio ci siamo già espressi, ma lo rifacciamo con grande piacere aggiungendoci anche Vito, non sempre costante quest'anno per via dei suoi acciacchi fisici. Non abbiamo trovato un mister, un secondo, un preparatore....abbiamo trovato innanzitutto degli uomini con gli attributi che non hanno mai mollato di fronte alle difficoltà, che hanno sempre e comunque creduto nel lavoro in palestra e nei frutti a cui avrebbe portato. La nostra grande speranza è che possano essere riconfermati per dare continuità al lavoro svolto e per continuare sulla scia dell'impresa compiuta quest'anno.
Un plauso va anche a Fabio che ha coadiuvato Leo in assenza di Vito e che ha imparato in breve tempo a capire quanto amore e quanta passione nutriamo per questi colori e questa maglia.
E ovviamente il nostro eterno e incondizionato grazie va a tutta la squadra, a partire dai ragazzi più giovani Alessandro, Davide, Umberto, Sandro, Giuseppe, Antonello, Enzo a cui Leo ha regalato la grande soddisfazione e la grande opportunità di far parte di un gruppo che giocava una categoria nazionale come la B2. La loro crescita tecnica e umana passa sopratutto per la possibilità che hanno avuto di potersi allenare e confrontare con gente più grande che ha alle spalle esperienze importanti.
Che dire di Giorgio, sempre l'ultimo a mollare, sempre il primo a tuffarsi e raccogliere qualunque pallone e che non è mai riuscito a mettere in pratica il suo piano diabolico perchè ha imparato a rispettare e amare la nostra maglia.
O di Mimmo e Antonio, amici inseparabili dentro e fuori dal campo che hanno acquistato la simpatia, l'amicizia e la riconoscenza di tutti noi con la loro semplicità, il loro attaccamento alla maglia che avevano in passato già indossato e la loro grande bravura e professionalità durante gli allenamenti e le partite.
O di Pachy, che si è ritrovato in corso di stagione a diventare titolare di una squadra che stentava in una categoria che non conosceva e che ha dimostrato tutto il suo valore e il suo amore per la propria città servendo palle d'oro ai compagni con grande precisione e lucidità.
O Marco, al suo secondo anno in B2, che si è sempre fatto trovare pronto quando è stato chiamato in causa e che si è sempre impegnato alla grande lì al centro e che con la sua grande umiltà è stato davvero apprezzato da tutti quanti.
O di Luigi, che con la sua esperienza e la sua grinta ha dato un valore aggiunto al sestetto e che con i suoi saluti calorosi alla "curva" ci ha fatto capire quanto ci tenesse.
O di Donato, indiscusso leader fino all'anno scorso e che ha dovuto convivere col fatto di non partire titolare quest'anno ma che non ha mai ostacolato il lavoro di Leo e ha sempre accettato il suo ruolo e ha sudato in palestra fino a regalarci una fetta pesante di salvezza con la sua prestazione pazzesca di Monterotondo.
O di Luca, giovane e promettente, che ha faticato un po' all'inizio ma che poi ha capito i grandi mezzi a sua disposizione.
O di Giacinto, che ha saputo onorare il ruolo di capitano e di schiacciatore trascinando la squadra in alcuni momenti di difficoltà e garantendo una continuità di rendimento negli ultimi mesi che mai avevamo potuto apprezzare.
O di Daniele Massaro, su cui Leo ha scommesso tanto e che con la sua caparbietà e il suo impegno è riuscito a diventare una validissima alternativa nel reparto dei martelli tanto da partire titolare a Bracciano. La sfortuna, poi, ha fatto il resto ma siamo sicuri che l'anno prossimo tornerà a calcare il parquet e a sudare per la maglia del suo paese.
O di Vincenzo Lanzolla e Tommaso Cramarossa, che hanno condiviso uno la prima e l'altro la seconda parte della stagione sempre con grande professionalità, simpatia e con uno spirito propositivo e combattivo ma che per motivi strettamente personali non sono arrivati alla fine della cavalcata insieme a tutti gli altri.
Che dire. L'unica speranza che abbiamo nel profondo del cuore è che al di la' di tante difficoltà che avete patito e delle rinunce fatte pur di continuare a difendere questi colori, il nostro sostegno incondizionato, il calore del nostro tifo, il suono del megafono e del tamburo e la passione di un palazzetto sempre pienissimo e caldo abbiano ricompensato i vostri sforzi e non vi abbiano mai fatto sentire soli.
Lo sport dà sempre lezioni di vita. Voi ci avete insegnato a non mollare mai in nessuna circostanza e a fare gruppo, Leo ci ha insegnato a credere nell'impegno e nel lavoro quotidiano in palestra, la società a essere onesta e leale anche quando le acque non sono calme.
Noi ci auguriamo di avervi trasmesso anche solo una fetta dell'amore che abbiamo per questo sport e per la squadra della nostra città e un pezzettino della nostra stima e amicizia che nutriamo nei vostri confronti, sperando che questo sia solo un arrivederci ad agosto per continuare a soffrire, a combattere e a gioire tutti insieme, come abbiamo sempre fatto!

1 CONDOTTIERO, 13 LEONI, UNA GRANDE ARMATA:
MOTTOLA VI RINGRAZIA PER LA SPLENDIDA ANNATA!

mercoledì 2 maggio 2012

Volley Motula: finalmente è salvezza!


Bastava un punto al Mottola di mister Sportelli per chiudere i conti e conquistare la matematica salvezza nella penultima giornata del campionato nazionale di B2 oppure sperare che l’Ostuni vincesse due set sul parquet di casa contro il Frascati.
Alla fine ha prevalso la grinta e la voglia di non mollare mai degli ionici che, sotto di due set, hanno iniziato a macinare gioco ipotecando il mantenimento della categoria vincendo due parziali senza dover fare affidamento sui risultati provenienti dagli altri campi.
Mister Sportelli premia coloro che avevano ottimamente figurato in casa della capolista e schiera un insolito 6+1 composto da Gonnella in regia, Montuoso opposto, Martielli e Colapinto laterali, Azzone e Mariani centrali e Basile libero.
Coach Paglialunga, voglioso di centrare il secondo posto matematico che garantisce un buon vantaggio nella griglia play-off, manda in campo il sestetto base con Zonno al palleggio, Sette contromano, Maiullari e Gallotta martelli, De Tellis e Cutecchia centrali e Di Sabato libero.
Nelle prime battute i gialloblù sembrano concentrati e lucidi dimostrando di non sentire il peso della partita e vanno subito avanti al primo tecnico (8-5). Al rientro in campo i murgiani ristabiliscono la parità con De Tellis (11-11); Martielli picchia forte per il 16-16 ma due errori in ricezione del Mottola permettono agli ospiti di scappare (16-18). Colapinto riporta i suoi sotto (20-21) ma la Domar mostra più esperienza e nella fase decisiva riesce a gestire il vantaggio chiudendo il primo set (22-25).
Sportelli, a questo punto, apporta delle modifiche al sestetto inserendo Tria e Pierangeli per Montuoso e Mariani. La reazione del Mottola, sospinto dalla bolgia del pubblico, è veemente: l’opposto di casa inizia a utilizzare la mano pesante (8-3), Gonnella distribuisce con lucidità i palloni importanti e tra le fila dei murgiani alcuni errori in appoggio e in ricostruzione permettono ai mottolesi un allungo importante (16-11). Dal 18-14 in poi gli uomini di Sportelli spariscono letteralmente dal campo subendo un parziale di 1-11 che porta i biancorossi sul 2-0.
Dalla terza frazione in poi i mottolesi sanno che non hanno più nessun margine d’errore ed entrano in campo un pò timorosi ma hanno il merito di restare sempre attaccati all’avversario. Al primo (7-8) e al secondo tecnico (16-15) le squadre arrivano quasi appaiate. Si arriva al 19 pari quando dalla linea dei 9 metri capitan Martielli decide di prendersi la squadra sulle spalle piazzando tre “bombe” (22-19) che costringono Paglialunga a chiamare tempo. Al ritorno in campo Tria allunga (24-20) e un errore in attacco di Sette chiude il terzo parziale (25-23).
L’inizio del quarto parziale è la fotocopia del secondo con Martielli e compagni che vanno avanti (10-5) approfittando anche di un grande nervosismo tra le fila ospiti (a farne le spese è Sette, ammonito per proteste). Il resto del set ha però uno sviluppo diverso rispetto al secondo grazie a Colapinto e Tria imprendibili (18-13) e a Martielli che mette a terra diagonali devastanti (21-13). Mottola gestisce senza affanni e quando Tria mette a terra la palla del 25-18, che significa salvezza, il palazzetto scoppia in un boato e mister Sportelli e i ragazzi schizzano dalla panchina per festeggiare con il resto della squadra in campo.
Il tie-break è una pura formalità. Al cambio campo Altamura è avanti 8-7; il tecnico di casa concede la standing ovation a capitan Martielli e a Gonnella e regala ai giovani mottolesi Pugliese, Caragnano e Bianco l’opportunità di collezionare un’ulteriore scampolo di gara in questo campionato. La partita si chiude con una veloce di De Tellis (13-15) che mette tutti d’accordo visto che il risultato che arriva da Guidonia permette alla Domar di festeggiare il secondo posto matematico.
“E’ una sensazione indescrivibile” – afferma il ds Modugno a fine gara- “Pochi avevano creduto veramente in questa squadra dopo il filotto di sette partite perse a cavallo tra dicembre e gennaio. Questi ragazzi e questo mister meritano il traguardo raggiunto per l’assiduo lavoro in palestra svolto e per la voglia di non mollare mai che li ha sempre contraddistinti. Godiamoci questo momento e poi dopo Turi penseremo a progettare la nuova stagione”.
“Voglio ringraziare di cuore tutti questi splendidi ragazzi e, come hanno scritto gli ultras, il loro condottiero per i sacrifici e le rinunce che hanno scelto di fare. E’ stato un anno difficile ma forse proprio per questo il risultato e la soddisfazione sono davvero enormi” è la chiosa del team manager Longo.
L’ultimo impegno ufficiale della stagione per la De Carlo Infissi è per sabato 5 maggio alle ore 18.00 a Turi in una gara che i mottolesi vorranno comunque onorare al meglio.

UFFICIO STAMPA VOLLEY MOTULA