Bastava un punto al Mottola di mister Sportelli per chiudere i conti e conquistare la matematica salvezza nella penultima giornata del campionato nazionale di B2 oppure sperare che l’Ostuni vincesse due set sul parquet di casa contro il Frascati.
Alla fine ha prevalso la grinta e la voglia di non mollare mai degli ionici che, sotto di due set, hanno iniziato a macinare gioco ipotecando il mantenimento della categoria vincendo due parziali senza dover fare affidamento sui risultati provenienti dagli altri campi.
Mister Sportelli premia coloro che avevano ottimamente figurato in casa della capolista e schiera un insolito 6+1 composto da Gonnella in regia, Montuoso opposto, Martielli e Colapinto laterali, Azzone e Mariani centrali e Basile libero.
Coach Paglialunga, voglioso di centrare il secondo posto matematico che garantisce un buon vantaggio nella griglia play-off, manda in campo il sestetto base con Zonno al palleggio, Sette contromano, Maiullari e Gallotta martelli, De Tellis e Cutecchia centrali e Di Sabato libero.
Nelle prime battute i gialloblù sembrano concentrati e lucidi dimostrando di non sentire il peso della partita e vanno subito avanti al primo tecnico (8-5). Al rientro in campo i murgiani ristabiliscono la parità con De Tellis (11-11); Martielli picchia forte per il 16-16 ma due errori in ricezione del Mottola permettono agli ospiti di scappare (16-18). Colapinto riporta i suoi sotto (20-21) ma la Domar mostra più esperienza e nella fase decisiva riesce a gestire il vantaggio chiudendo il primo set (22-25).
Sportelli, a questo punto, apporta delle modifiche al sestetto inserendo Tria e Pierangeli per Montuoso e Mariani. La reazione del Mottola, sospinto dalla bolgia del pubblico, è veemente: l’opposto di casa inizia a utilizzare la mano pesante (8-3), Gonnella distribuisce con lucidità i palloni importanti e tra le fila dei murgiani alcuni errori in appoggio e in ricostruzione permettono ai mottolesi un allungo importante (16-11). Dal 18-14 in poi gli uomini di Sportelli spariscono letteralmente dal campo subendo un parziale di 1-11 che porta i biancorossi sul 2-0.
Dalla terza frazione in poi i mottolesi sanno che non hanno più nessun margine d’errore ed entrano in campo un pò timorosi ma hanno il merito di restare sempre attaccati all’avversario. Al primo (7-8) e al secondo tecnico (16-15) le squadre arrivano quasi appaiate. Si arriva al 19 pari quando dalla linea dei 9 metri capitan Martielli decide di prendersi la squadra sulle spalle piazzando tre “bombe” (22-19) che costringono Paglialunga a chiamare tempo. Al ritorno in campo Tria allunga (24-20) e un errore in attacco di Sette chiude il terzo parziale (25-23).
L’inizio del quarto parziale è la fotocopia del secondo con Martielli e compagni che vanno avanti (10-5) approfittando anche di un grande nervosismo tra le fila ospiti (a farne le spese è Sette, ammonito per proteste). Il resto del set ha però uno sviluppo diverso rispetto al secondo grazie a Colapinto e Tria imprendibili (18-13) e a Martielli che mette a terra diagonali devastanti (21-13). Mottola gestisce senza affanni e quando Tria mette a terra la palla del 25-18, che significa salvezza, il palazzetto scoppia in un boato e mister Sportelli e i ragazzi schizzano dalla panchina per festeggiare con il resto della squadra in campo.
Il tie-break è una pura formalità. Al cambio campo Altamura è avanti 8-7; il tecnico di casa concede la standing ovation a capitan Martielli e a Gonnella e regala ai giovani mottolesi Pugliese, Caragnano e Bianco l’opportunità di collezionare un’ulteriore scampolo di gara in questo campionato. La partita si chiude con una veloce di De Tellis (13-15) che mette tutti d’accordo visto che il risultato che arriva da Guidonia permette alla Domar di festeggiare il secondo posto matematico.
“E’ una sensazione indescrivibile” – afferma il ds Modugno a fine gara- “Pochi avevano creduto veramente in questa squadra dopo il filotto di sette partite perse a cavallo tra dicembre e gennaio. Questi ragazzi e questo mister meritano il traguardo raggiunto per l’assiduo lavoro in palestra svolto e per la voglia di non mollare mai che li ha sempre contraddistinti. Godiamoci questo momento e poi dopo Turi penseremo a progettare la nuova stagione”.
“Voglio ringraziare di cuore tutti questi splendidi ragazzi e, come hanno scritto gli ultras, il loro condottiero per i sacrifici e le rinunce che hanno scelto di fare. E’ stato un anno difficile ma forse proprio per questo il risultato e la soddisfazione sono davvero enormi” è la chiosa del team manager Longo.
L’ultimo impegno ufficiale della stagione per la De Carlo Infissi è per sabato 5 maggio alle ore 18.00 a Turi in una gara che i mottolesi vorranno comunque onorare al meglio.
UFFICIO STAMPA VOLLEY MOTULA
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