La squadra inseguitrice pronta al sorpasso
MOTTOLA-PULSANO 3-0 (25-22; 25-22; 25-22)
DE CARLO INFISSI MOTTOLA Mirizzi, Losito, Angiolino, Montuoso, Martielli, Galdi, Paolicchio (L), Grande, Percoco. Ne: Gonnella, Massaro, Caragnano. All. Girolamo
VIBROTEK PULSANO Meledandri, D’Oria, Fornaro, Russo, Lenti, Rosato, Renna (L). Ne: De Feudis, Musci, Conte, Carbotti, Fiorino. All. Bisignano
ARBITRI Caragnano e Argese di Brindisi
DE CARLO INFISSI MOTTOLA Mirizzi, Losito, Angiolino, Montuoso, Martielli, Galdi, Paolicchio (L), Grande, Percoco. Ne: Gonnella, Massaro, Caragnano. All. Girolamo
VIBROTEK PULSANO Meledandri, D’Oria, Fornaro, Russo, Lenti, Rosato, Renna (L). Ne: De Feudis, Musci, Conte, Carbotti, Fiorino. All. Bisignano
ARBITRI Caragnano e Argese di Brindisi
D. Montuoso |
Forse è la svolta della stagione. Forse è il successo decisivo. Mottola adesso sogna: in serie C maschile la De Carlo Infissi si aggiudica il big match contro il Vibrotek Volley Pulsano e torna a confidare nella promozione. Con il successo i mottolesi si riportano a -2 in classifica dal Pulsano: ma devono giocare una gara in più e avranno l’occasione di scavalcare gli avversari e di riprendere il primo posto che vale la promozione diretta in B2.
Il match, come da pronostico, è equilibrato, con i padroni di casa che sono più determinati e convinti nelle fasi decisive dei tre parziali. Avvio fulminante per gli ospiti di coach Vincenzo Bisignano subito avanti 4-0, con immediata replica della squadra di casa di coach Marco Girolamo con un contro break di 6-0. Il punteggio nei tre set è sempre ravvicinato, con gli ospiti avanti fino ai 18 punti ed il Mottola che riagguanta la parità e nelle battute finali produce lo sforzo decisivo per chiudere sempre sul 25-22 in tutti e tre i set. Per i padroni di casa tutto funziona al meglio, a cominciare dalla ricezione e dalla difesa che danno tranquillità agli attaccanti: emerge in maniera prepotente il talento dell’opposto Donato Montuoso (nella foto). Importante il contributo del centrale Galdi che tocca un’infinità di palloni a muro consentendo ai compagni di rigiocare il pallone e realizzare i punti decisivi. Dall’altra parte della rete nel Pulsano all’ottima prova dell’opposto Andrea Russo (26 punti) non fanno riscontro gli altri reparti con soli 4 punti dai due centrali (nessun muro messo a segno) e pochi anche dai due laterali Lenti e Doria, che ha sofferto in ricezione la battuta tattica dei padroni di casa. Adesso per il Mottola viene la parte più difficile: mantenere la concentrazione nelle cinque gare che mancano. Le distrazioni non sono più ammesse: il calendario non aiuta i mottolesi che hanno ora quattro trasferte consecutive (Ruffano, Castellana Grotte, Lecce e Trepuzzi) prima di chiudere con il Torricella in casa. Per Pulsano ovviamente nulla è perduto anche se non dipende più solo dai propri risultati. Per la formazione che arriverà seconda ci sono i playoff da giocare per provare a salire in B2 ugualmente.
Il match, come da pronostico, è equilibrato, con i padroni di casa che sono più determinati e convinti nelle fasi decisive dei tre parziali. Avvio fulminante per gli ospiti di coach Vincenzo Bisignano subito avanti 4-0, con immediata replica della squadra di casa di coach Marco Girolamo con un contro break di 6-0. Il punteggio nei tre set è sempre ravvicinato, con gli ospiti avanti fino ai 18 punti ed il Mottola che riagguanta la parità e nelle battute finali produce lo sforzo decisivo per chiudere sempre sul 25-22 in tutti e tre i set. Per i padroni di casa tutto funziona al meglio, a cominciare dalla ricezione e dalla difesa che danno tranquillità agli attaccanti: emerge in maniera prepotente il talento dell’opposto Donato Montuoso (nella foto). Importante il contributo del centrale Galdi che tocca un’infinità di palloni a muro consentendo ai compagni di rigiocare il pallone e realizzare i punti decisivi. Dall’altra parte della rete nel Pulsano all’ottima prova dell’opposto Andrea Russo (26 punti) non fanno riscontro gli altri reparti con soli 4 punti dai due centrali (nessun muro messo a segno) e pochi anche dai due laterali Lenti e Doria, che ha sofferto in ricezione la battuta tattica dei padroni di casa. Adesso per il Mottola viene la parte più difficile: mantenere la concentrazione nelle cinque gare che mancano. Le distrazioni non sono più ammesse: il calendario non aiuta i mottolesi che hanno ora quattro trasferte consecutive (Ruffano, Castellana Grotte, Lecce e Trepuzzi) prima di chiudere con il Torricella in casa. Per Pulsano ovviamente nulla è perduto anche se non dipende più solo dai propri risultati. Per la formazione che arriverà seconda ci sono i playoff da giocare per provare a salire in B2 ugualmente.
(Giovanni Buccoliero)