giovedì 10 marzo 2011

UN COMMENTO DELLA PARTITA CONTRO IL CAROSINO

“Non abbiamo mai polemizzato ne' abbiamo mai pensato di tornare a giudicare i fatti di una partita oramai morta e sepolta. Ma ciò che è successo sabato non può scivolar via senza un minimo di precisazioni da parte nostra.
Ci sembra doveroso sottolineare come il pubblico di Mottola, in tanti anni di militanza nei campionati regionali,si e' sempre distinto per la passione e la sportività con cui ha seguito la propria squadra. A chi ci ha battuto meritatamente e a chi ci ha messo in difficoltà abbiamo sempre tributato applausi.
Non ci e' mai capitato di scagliarci contro un arbitro,consapevoli del fatto che anche lui come i giocatori può sbagliare.
Sabato sera, però, abbiamo assistito alle manie di protagonismo di un uomo che ha fischiato a senso unico in tutte le decisioni dubbie e che addirittura voleva anche impedirci di tifare ad un certo punto della partita.
Come se gridare e cantare, applaudire e incitare fossero reati.
Il nostro nervosismo e la nostra tensione sono stati figli della sua condotta di gara assolutamente di parte e delle provocazioni dei giocatori del Carosino avvenute anche in partite precedenti (in coppa Puglia per la precisione).
E' onesto da parte nostra precisare che anche la nostra squadra non è esente da colpe e che con una condotta di gara diversa forse non avremmo lasciato quel punto per strada e non avremmo fatto diventare protagonista assoluto della gara l'arbitro.
Siamo pronti a lasciarci tutto alle spalle come e' giusto che sia ma ci teniamo a ribadire che Mottola e i mottolesi seguono la propria squadra in maniera calorosa, ma allo stesso tempo civilmente e correttamente.
Nessun arbitro, nessun avversario, nessun dirigente potrà mai infangare la nostra correttezza e la nostra passione,nemmeno un referto arbitrale,figlio forse di un delirio post partita,in cui si parla di FANTOMATICI tentativi di aggredire fisicamente un avversario.
Gli scontri fisici e gli atti vandalici non ci appartengono.
Prendiamo atto di questo torto subito e andiamo avanti, fieri e orgogliosi del fatto che siamo sempre stati e rimarremo una tifoseria calda, leale e sportiva”
I ragazzi della curva

3 commenti:

  1. Noi siamo onesti......NOI!!!!!!!!!!

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  2. grande hawkingggggggggg

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  3. Complimenti.........
    " tentativi di aggredire fisicamente un avversario"...........spiritoso il caro arbitro........
    Un dirigente dal carosino, dopo la partita, mi ha detto testuali parole "se si giocava contro una squadra brindisina o leccese,il carosino e l'arbitro si dovevano regolare sul comportamento", si è liberi di interpretare come si vuole questo suo commento, ma una cosa è chiara, che li nn ti permettono di OFFENDERE tifosi e società di casa.........
    L'arbitro ha mandatto il capitano a dirci che non dovevamo offendere, lui ha offeso tutti gli appassionati di pallavolo con quello che ha fatto durante la gara.......Gesti e parole dei giocatori del carosino non si possono commentare, ringrazio soltanto il mister, dopo la partita si è venuto a scusare per la condotta poco sportiva dei suoi giocatori......
    Una buona parte della colpa è da dare alla societa mottolese, che si fa trattare in questo modo da chi viene a Mottola, a fine partita si possono scrivere due riga alla fipav.........
    Mi scuso se ho esagerato, ma dovevo.....
    Thor

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