La De Carlo non riesce a sfatare il tabù trasferta

Nella prima giornata del girone di ritorno i gialloblù, impegnati sull’ostico campo del Tivoli/Guidonia che con la vittoria di sabato è al quarto posto ad una sola lunghezza dalla griglia play-off, non riescono nell’impresa di superare i quotati avversari in difficoltà dopo le due sconfitte consecutive rimediate negli ultimi due turni di campionato.

Mister Vergari schiera la formazione tipo già vista all’andata (quando i laziali si imposero 3-1 sul parquet ionico) con Pietrangeli palleggiatore, Tondi opposto, capitan Palano e Spanò schiacciatori, Lelli e Camilleri centrali e De Stefanis libero.

Leo Sportelli deve rinunciare a Pierangeli per un problema alla schiena accusato in settimana e risponde con Gonnella in cabina di regia, Tria contromano, Martielli e Colapinto in banda, Azzone e Mariani al centro e Basile libero.

Il primo set si gioca sempre punto a punto con i mottolesi che esprimono un buon gioco e un efficace ”cambio palla” ribadendo i progressi già visti la settimana prima contro Turi. Nel momento topico del set (22-22) in cui bisogna mantenere i nervi saldi ed essere lucidi per cercare di aggiudicarsi il parziale, i gialloblù commettono i soliti errori di distrazione che tante volte ne hanno penalizzato il cammino in campionato e spalancano la porta agli avversari subito lesti ad approffittarne e chiudere la prima frazione (25-22).

Il secondo set è la falsariga del primo con i padroni di casa che tentano di scappare ma che vengono prontamente raggiunti dai mottolesi. Sportelli cambia la diagonale inserendo il nuovo acquisto Cramarossa al posto di Gonnella e Montuoso per Tria ma le solite imprecisioni, soprattutto in ricezione, nei momenti topici del parziale regalano il 2-0 a Palano e compagni.

Il terzo set è un monologo laziale con la De Carlo che subisce psicologicamente il colpo per i due parziali persi in maniera abbastanza ingenua nelle battute finali, non riuscendo a reagire e a trovare le contromisure per arginare i locali. Il 25-15 finale è la naturale conseguenza di questo cedimento psico-fisico.

C’è rammarico in casa gialloblù per l’ennesima trasferta senza punti ma soprattutto per la sesta sconfitta consecutiva dopo l’impresa tra le mura amiche contro i viterbesi del Civita Castellana. C’è da sottolineare comunque un buon progresso nella qualità e nell’intensità del gioco della squadra, grazie al fatto che molti elementi hanno superato guai fisici riuscendo ad allenarsi con quella regolarità che nelle ultime settimane era venuta a mancare. L’unico assente della rosa è Daniele Massaro, giovane schiacciatore mottolese out da più di due mesi, che sicuramente avrebbe fatto comodo nei momenti di black out in ricezione e che dovrebbe tornare a disposizione di mister Sportelli nelle prossime settimane andando ad aumentare ancora di più il livello tecnico delle sedute in palestra.

La contemporanea sconfitta in casa del Marino contro la Murgia Sport Altamura tiene invariato il distacco (-3) dalla formazione laziale che con 13 punti occupa il quart’ultimo posto in classifica che significherebbe salvezza.

Decisive saranno quindi le prossime sfide in casa contro Veroli e poi proprio a Marino, con preziosissimi punti in palio, per cercare di invertire il trend e raggiungere l’obiettivo del mantenimento della categoria ancora ampiamente alla portata di capitan Martielli e compagni.

Tabellino Campionato nazionale serie B2 girone g 14°giornata

PALLAVOLO TIVOLI/GUIDONIA – DE CARLO VOLLEY MOTULA  3-0 (25-22, 25-21, 25-15)

PALLAVOLO TIVOLI/GUIDONIA: Spanò, Palano, Camilleri, Lelli, Pietrangeli, Tondi, De Stefanis (L), Santi, Priori, Aguzzi (L2), Margutta, Romano All. Gino Vergari

DE CARLO INFISSI VOLLEY MOTULA: Azzone, Mariani, Gonnella, Tria, Colapinto, Martielli, Basile (L), Cramarossa, Montuoso, Pierangeli, Montanaro, Romanazzi, Massaro S. (L2)  All. Leonardo Sportelli II All. Vito Cervellera

Durata incontro: 1 h 5 min. (24′- 22′- 19′)

Direttori di gara: Danilo Benigni ed Emanuele Renzi

Campo di gioco: Pal. comunale Villanova di Guidonia (RM)

UFFICIO STAMPA VOLLEY MOTULA

La De Carlo sfiora il colpaccio contro la quarta forza del campionato

Gli uomini di mister Sportelli, dopo la poco convincente prestazione offerta ad Altamura, cercano di invertire il trend e portare a casa punti preziosi in chiave salvezza ma si devono arrendere agli uomini di Ciccio Guglielmi dopo aver avuto in mano la ghiotta occasione di poterla vincere.

Coach Leo Sportelli, dopo la partenza di Lanzolla, schiera il mottolese Gonnella (autore di un’ottima prestazione) in cabina di regia, Tria opposto, capitan Martielli e Colapinto in banda, Pierangeli e Azzone al centro e Basile libero.

Mister Guglielmi risponde con la diagonale Petronella-Mancini, Manicone e Barbaro laterali, Ripa e Campanella centrali e Basile libero.

L’avvio è un testa a testa molto appassionante e pieno di scambi prolungati e bellissimi che il pubblico di casa apprezza molto. Al primo tecnico la De Carlo è avanti (8-7) grazie a un muro di Martielli su Ripa e incrementa il suo vantaggio grazie a delle bordate di Tria dalla seconda linea e ai millimetrici colpi di Colapinto.

Il Mottola gestisce cinque lunghezze di vantaggio (17-12) chiudendo in scioltezza il primo set (25-19) e mandando in visibilio i numerosissimi tifosi presenti sugli spalti.

Il secondo parziale, nelle fasi iniziali, è la falsariga del primo. Al primo time out gli ospiti sono in vantaggio grazie a un Ripa in stato di grazia e ad alcuni errori al servizio dei gialloblù.

Mancini, molto nervoso, sbaglia parecchio in attacco mentre dall’altro lato del campo gli uomini di Sportelli sono molto reattivi in difesa e lucidi in ricostruzione e una veloce di Pierangeli consente il sorpasso (16-15).

Barbaro e Mancini sbagliano troppo e il Mottola ne approfitta grazie a un attacco di capitan Martielli acquistando un notevole vantaggio (21-17).

A questo punto, quando anche la seconda frazione sembra concludersi agevolmente per i padroni di casa, Guglielmi sostituisce Mancini col mottolese Antonacci che crea grattacapi alla ricezione mottolese col suo servizio (21-20) costringendo Sportelli a chiedere tempo. Al ritorno in campo la partita si fa veramente emozionante con azioni prolungate e recuperi esaltanti da parte delle due difese.

Montuoso, subentrato a Tria, mette in rete il suo servizio (23-24), Gonnella ristabilisce la parità con un bellissimo tocco di seconda che sorprende tutti (25-25) ma prima un attacco da centro di Ripa e poi un errore di Martielli consentono ai biancoazzurri di chiudere il secondo set (25-27).

I mottolesi non sembrano affatto accusare il colpo e si portano subito in vantaggio nel terzo set grazie a un gioco molto efficace e concreto che permette a tutti gli attaccanti di mettere palla a terra e ai numerosi errori di Barbaro, veramente in giornata no. Guglielmi prontamente lo sostituisce con Palmisano; Mancini suona la carica portando i suoi al pareggio (11-11) ma Azzone prima e Colapinto poi permettono ai locali di condurre al secondo tecnico (16-15).

A questo punto Ripa prende per mano i suoi e con una serie di attacchi e muri regala alla Villa Menelao anche il terzo set.

Avvio di quarto come quello precedente con Mottola in vantaggio: Colapinto sfodera dei servizi devastanti che Basile non riesce a controllare (9-4) e quando sembra che l’inerzia del parziale sia totalmente in mano ai locali Ripa dalla linea dei nove metri mette in grossa difficoltà la ricezione gialloblù riuscendo a rimettere in equilibrio il set (11-11).

La reazione ospite coglie impreparati Martielli e co. che iniziano a perdere un po’ di brillantezza commettendo troppi errorri in attacco (13-16).

I turesi si dimostrano squadra esperta e con ritrovata fiducia e grinta riescono a murare i tentativi della De Carlo riuscendo a chiudere parziale e partita.

In casa gialloblù c’è ottimismo per la grandissima prestazione offerta dai ragazzi in tutti i fondamentali e in particolare dal palleggiatore Gonnella, sempre preciso e lucido nel giostrare gli attacchi delle sue bocche di fuoco, ma c’è anche grande rammarico per l’allettante occasione sciupata per non essere riusciti a chiudere quel secondo set che oramai sembrava conquistato e che avrebbe spalancato le porte per un successo netto, visto anche il nervosismo che iniziava a prendere il sopravvento tra le fila turesi.

E’ stata comunque una bellissima pagina di sport grazie a due squadre in salute e con tanti atleti dai grandi valori tecnici e grazie al tifo caloroso e incessante per tutta la partita da parte del pubblico mottolese, assolutamente unico nel panorama di questo campionato.

Archiviato il girone di andata, la prima giornata di ritorno vedrà protagonisti gli uomini di Sportelli nella difficle trasferta di Guidonia (contro i padroni di casa sconfitti nelle ultime due partite ma ancora saldamente ancorati alla zona play-off) con la consapevolezza che se il ritmo e l’intensità saranno sempre quelli messi in mostra sabato scorso si potranno ottenere soddisfazioni e punti pesanti in chiave salvezza.

Tabellino Campionato nazionale serie B2 girone g 12°giornata

DE CARLO INFISSI VOLLEY MOTULA – VILLA MENELAO TURI 1-3 (25-19, 25-27, 21-25, 21-25)

DE CARLO INFISSI VOLLEY MOTULA: Pierangeli, Azzone, Colapinto, Martielli, Tria, Gonnella, Basile (L), Pugliese, Mariani, Bianco, Montuoso, Caragnano, Massaro S. (L2) All. Leonardo Sportelli 2 All. Vito Cervellera

VILLA MENELAO TURI: Petronella, Mancini, Barbaro, Campanella, Ripa, Manicone, Basile (L), Antonacci, Santamaria, Palmisano, Salvatore(2L). All. Guglielmi.

Durata incontro: 1h 37min (21′- 28′- 25′- 23′)

Direttori di gara: Elio Donno e Vincenzo Gratis

Campo di gara: Palestra Liceo Scientifico “A.Einstein”- Mottola (TA)

UFFICIO STAMPA VOLLEY MOTULA

Diamo uno sguardo ai nostri avversari…

A farci visita sabato pomeriggio per l’ultima giornata del girone di andata sarà la formazione della Villa Menelao Turi, attualmente al quinto posto in classifica con 20 punti a ridosso della zona play-off.

La formazione barese ha subito numerosi cambiamenti durante questa prima parte di stagione. La guida tecnica, inizialmente affidata a mister Graziano Coppi riconfermato dopo la vittoria del campionato di serie C dello scorso anno, è cambiata dopo un inizio di campionato non molto promettente, portando sulla panchina turese Ciccio Guglielmi, per una vita sui parquet della pallavolo che conta in a1 e a2.

Ad inizio stagione l’attuale tecnico biancoazzurro era stato ingaggiato come primo martello ma il riacutizzarsi di alcuni problemi fisici lo hanno fatto desistere dal continuare a giocare, preferendo l’incarico come coach.

E’ di queste ultime settimane, poi, l’acquisto del forte laterale Danilo Barbaro, ex Torricella, che è andato a colmare il vuoto lasciato in posto 4 proprio da Guglielmi.

Per il resto gli ospiti contano su un sestetto titolare di assoluto valore e con una lunga militanza tra le fila turesi: l’altro martello Enrico Manicone, con alle spalle parecchi campionati di b2 e uno di b1 sempre nelle fila della Villa Menelao, il libero Giuseppe Basile, altro figliol prodigo tornato in casacca biancoazzurra dopo la parentesi dello scorso anno nella Sei Sport Castellana, Michele Ripa, centrale titolare in quella squadra che due anni fa sfiorò l’impresa di portare la cittadina barese in a2 per la prima volta e Giuseppe Campanella, cresciuto nelle giovanili del posto visto che è turese doc.

Completano il 6+1 titolare il palleggiatore Petronella, che ha soffiato il posto di titolare nel corso del campionato al suo collega di reparto Di Bello, e l’espertissimo opposto Corrado Mancini, che vanta una carriera di prestigio avendo indossato la maglia di Taranto, Loreto e Vibo Valentia nei campionati di a1 e a2.

Tra le fila turesi c’è anche da segnalare il secondo opposto Francesco Antonacci, giovanissimo ragazzo mottolese che ha militato nelle giovanili del Volley Motula e che lo scorso anno ha vestito la maglia della Trivianum di mister Sportelli della quale facevano parte parecchi atleti della nostra squadra. Per lui sara’ quindi un derby nel derby!

La partita si prospetta assolutamente ostica sia per il valore tecnico degli ospiti sia per lo stato di forma che attraversano ultimamente, certificato dalle vittorie nette ottenute negli ultimi due turni contro Guidonia e Civita Castellana.

Fischio d’inizio alle ore 18.30 nella palestra del Liceo Scientifico Einstein di Mottola.

Arbitreranno l’incontro Elio Donno e Vincenzo Gratis della sezione di Lecce.

Quarto K.O. consecutivo per la De Carlo

Nella penultima giornata del girone di andata i gialloblù non riescono ad approfittare delle assenze pesanti in casa biancorossa e subiscono una sconfitta netta che li relega al terz’ultimo posto in classifica, a tre punti dalla salvezza.

Mister Paglialunga deve rinunciare a due uomini importantissimi, il capitano e schiacciatore Maiullari e l’opposto Sette, entrambi squalificati dal giudice sportivo dopo la trasferta di Guidonia, e ridisegna la formazione schierando Zonno in regia, Gallotta nell’inedito ruolo di opposto, Schettini (ex gialloblù quattro anni fa) e Cramarossa bande, Cataldi e De Tellis centrali e Di Sabato libero.

Sportelli invece può contare su tutti gli uomini e preferisce Gonnella in regia (contrariamente al solito), Tria contromano, capitan Martielli e Colapinto laterali, Mariani e Azzone centrali e Basile libero.

Il primo parziale si apre con un bel testa a testa; al primo tecnico Mottola è avanti di una lunghezza (7-8) grazie agli attacchi di Tria e Azzone. Due veloci al centro permettono agli ospiti di portarsi al massimo vantaggio (10-13) e Tria chiude il punto prima del secondo time out tecnico (14-16).

Al rientro in campo, nel momento topico del set, la De Carlo perde il bandolo della matassa non riuscendo più ad esprimere attacchi efficaci e compiendo numerosissimi errori in ricezione e al servizio che portano i murgiani a recuperare lo svantaggio e a mettere la freccia (21-18) chiudendo poi il set senza affanni col punteggio di 25-20.

Gallotta apre il secondo parziale con un attacco da posto 2, De Tellis fa e disfa (3-2) e ci pensa Tria a ristabilire la parità (7-7).

Dopo l’attacco di Colapinto (10-9) i gialloblù vanno in confusione regalando numerosi errori punti all’avversario (13-9). Tria e Azzone riportano il Mottola sotto al secondo tecnico (16-14), ma un errore in palleggio di Lanzolla subentrato a Gonnella non consente ai gialloblù di agganciare i murgiani (17-15) che sfruttano i numerosi errori del Mottola e si portano sul 19-15.

Il distacco rimane invariato e un attacco di Schettini permette alla Domar di aggiudicarsi anche il secondo parziale (25-21).

Solito testa a testa in avvio di terzo set (5-5) ma una infrazione al palleggio fischiata al centrale Pierangeli e un mani-out di Schettini regalano ai biancorossi il primo break importante (8-5). Tria non si arrende e riporta i compagni alla parità (10-10) ma il muro di Gallotta e il primo tecnico di Cataldi consentono ai padroni di casa di portarsi sul +4 al secondo time out tecnico.

I mottolesi non reagiscono più e l’Altamura chiude agevolmente set (25-17) e partita.

Sconfitta senza attenuanti, quindi, quella maturata in casa gialloblù viste le assenze pesanti tra i padroni di casa e un sestetto inedito e poco collaudato schierato in campo.

Gli uomini di mister Sportelli, nei momenti più importanti di ogni parziale, commettono numerosi errori al servizio e in ricezione assolutamente gratuiti e chinano la testa mollando la presa e non riuscendo a reagire, apparendo in alcune fasi abbastanza scarichi e svogliati.

Nelle trasferte del girone di andata, se si eccettua la gara di Bracciano contro il fanalino di coda Club Italia, la De Carlo non è riuscita ad ottenere nemmeno un punto pur giocando contro avversari ampiamente alla portata e le vicende ”extra” di queste ultime settimane non possono costituire un alibi per una squadra che ancora fatica a trovare una propria identità di gioco e di carattere.

Archiviata l’ennesima sconfitta, si guarda già alla prossima sfida casalinga di sabato 21 gennaio contro la Villa Menelao Turi, squadra rinfrancata dal cambio di panchina e dall’acquisto di Barbaro che nelle ultime due apparizioni è riuscita a sconfiggere nettamente due ottime squadre come Civita Castellana e Guidonia. nella quale gli uomini di mister Sportelli avranno la possibilità di riscattarsi e tornare a fare punti per smuovere la classifica.

Tabellino Campionato nazionale serie B2 girone g 12°giornata

Domar Volley Altamura – De Carlo Volley Motula 3-0 (25-20, 25-21, 25-17).

DOMAR VOLLEY ALTAMURA: De Tellis (14), Schettini(6), Cramarossa(7), Gallotta(10), Cataldi(12), Zonno(3), Disabato (L) . N.e.: Chierico, Cutecchia, Zavoianni, Giove. All. Paglialunga, 2° all. Cappiello. Aces: 1, Errori Battuta: 4, Muri: 10. Errori punto: 14.

DE CARLO VOLLEY MOTULA: Mariani(1), Tria(15), Martielli(5), Gonnella(1), Colapinto(8), Azzone(6), Basile(L), Lanzolla(3), Pierangeli(1), Bianco(0). All. Sportelli. 2 all. Vito Cervellera Aces: 1, Errori Battuta: 8, Muri: 5, Errori punto: 16.

Durata incontro: 1h 13 min (26′-25′-22′)

Direttori di gara: Vito Caragnano e Dario Murra

Campo di gioco: Palasport L.Baldassarra Altamura (BA)

UFFICIO STAMPA VOLLEY MOTULA

Il Mottola non riesce a frenare la capolista

In una palestra del liceo scientifico pienissima come consuetudine per la prima del 2012, i ragazzi di mister Sportelli non possono far nulla al cospetto del sestetto laziale che si è mostrato di categoria superiore, con Baldasseroni e Spanakis sugli scudi.

Mister Sportelli può contare su Azzone al centro, dopo due mesi di stop, e ridisegna la formazione mandando in campo Lanzolla in regia, Tria opposto, Colapinto e capitan Martielli in banda, Mariani e Azzone centrali e Basile libero.
Il Monterotondo risponde con Spanakis nel doppio ruolo di allenatore e palleggiatore, Baldasseroni contromano, Dal Mastro e De Leo schiacciatori, Cecchini e Maldera centrali e Armeti libero.
La partenza dei gialloblù è ottima (4-2), grazie ad alcuni attacchi fuori misura degli ospiti, che prontamente recuperano e si portano avanti al primo time out tecnico (7-8).
Al rientro in campo si lotta punto a punto (10-12) finchè i laziali ingranano la marcia aumentando il distacco grazie agli attacchi da posto 4 di un Dal Mastro imprendibile (12-16) e dalla ricezione perfetta di Armeti.
Capitan Martielli cerca di portare i suoi sotto (13-16) ma il muro di Maldera e l’ace di De Leo costringono coach Sportelli a chiamare tempo sul 13-19.
I gialloblù sbagliano molto in ricezione e gli attacchi di Tria e Colapinto non bastano a fermare il gioco fluido e preciso di Spanakis che permette al Monterotondo di aggiudicarsi il primo parziale (18-25).
Partenza ad handicap per i mottolesi nella seconda frazione (0-3) con i laziali che mostrano una pallavolo di grande fattura (3-8).
Baldasseroni entra in partita sfoderando ottimi colpi (7-14); Martielli e Tria non ci stanno e cercano di ridurre lo svantaggio (17-22) ma prima una veloce al centro di Cecchini e poi un’invasione a muro regalano alla capolista anche il secondo set.
Nel terzo set i gialloblù entrano in campo più carichi e grintosi, pronti a vender cara la pelle, ed accendono la gara (4-3) grazie ad una ritrovata fluidità nel cambio palla e a buone percentuali in attacco.
Gli ospiti non ci stanno e Baldasseroni suona la carica (4-7). Mariani rimette i suoi in gioco (6-7) ma due chiamate arbitrali molto discutibili fanno innervosire i giocatori e il pubblico locale.
Colapinto mette a terra il punto del 10-12 ma a questo punto Spanakis decide di chiamare sempre più in causa l’opposto Baldasseroni (con passati in a1 a Trento) che mette a terra punti importanti in un palazzetto infuocato e irritato dalla conduzione di gara.
Il set scivola via senza sussulti, con l’esordio in b2 per Caragnano, giovane atleta mottolese classe ’94 molto promettente che si mostra subito lucido e preciso in ricezione.
Il parziale si chiude col punteggio di 18-25 in favore del Monterotondo che consolida il primato in classifica grazie anche alla vittoria al tie-break del Guidonia contro l’Altamura, che sarà il prossimo avversario dei mottolesi in un derby che si preannuncia carico di agonismo in campo e di passione sugli spalti.In casa mottolese nulla da recriminare sull’andamento della partita e sul risultato finale vista la superiorità di Spanakis e compagni, non a caso in vetta quasi a punteggio pieno in questo campionato.I gialloblù hanno sempre e comunque lottato su ogni pallone, mostrando grinta e buona preparazione. Positivo il rientro di Azzone che garantisce esperienza e soprattutto un’ottima garanzia a muro, fondamentale nel quale i ragazzi di Sportelli troppe volte hanno mostrato delle pecche.Sarà ora importante archiviare questa partita e chiudere bene il girone di andata con due sfide dal sapore di derby, in trasferta ad Altamura su un parquet molto ostico e poi nella sfida interna contro la Villa Menelao Turi di mister Guglielmi che nell’ultimo periodo ha fatto vittime eccellenti mostrando una ritrovata brillantezza.

Tabellino Campionato nazionale serie B2 girone g 11°giornata

DE CARLO INFISSI VOLLEY MOTULA: Mariani, Azzone, Lanzolla, Colapinto, Martielli, Tria, Basile (L), Gonnella, Pierangeli, Bianco, Montuoso, Caragnano, Massaro S. (L2) All. Leonardo Sportelli

MONTEROTONDO VOLLEY: Pallavolo Monterotondo: Baldasseroni, Del Mastro, Cecchini, Spanakis, De Leo, Maldera, Armeti(L), Martinoia, Michienzi, De Blasio

Durata Incontro: 1h 7 min (20′- 22′- 25′)

Direttori di gara: Francesco Di Maria e Laura De Siati

Campo di gara: Palestra Liceo Scientifico “A.Einstein”- Mottola (TA)

UFFICIO STAMPA VOLLEY MOTULA

PROSSIMO IMPEGNO SABATO 7 GENNAIO Ore 17:00

I numeri parlano chiaro: otto vittorie e una sola sconfitta al tie-break sul “caldo” parquet di Altamura per un totale di 25 punti sui 27 in totale a disposizione.

E’ questo il biglietto da visita del Monterotondo, capolista solitaria del girone G di b2, partito con i favori del pronostico che in queste prime dieci giornate di campionato sta ampiamente rispettando.

Mister Spanakis, allenatore e palleggiatore della squadra con esperienze in a1 a Latina e in a2 a Loreto, vanta un roster di assoluto livello pronto già per categorie superiori tra cui spicca l’opposto Baldasseroni che ne è la punta di diamante avendo militato persino nella squadra campione del mondo e d’europa come il Trentino alcuni anni fa. Anche i martelli Dal Mastro e De Leo garantiscono potenza e tecnica in attacco e precisione in ricezione. Al centro Martinoia e Cecchini costituiscono uno dei muri più alti e forti della b2 mentre il libero Armeti, con una carriera passata tra i parquet della massima serie a Loreto, Latina e Cagliari, rappresenta l’uomo ovunque della compagine laziale.

L’impegno per i ragazzi di coach Sportelli si presenta quindi molto difficile, per non dire quasi proibitivo sulla carta. La squadra durante la sosta natalizia ha continuato a lavorare duramente in palestra effettuando anche un test amichevole contro il Sammichele, compagine che milita nel campionato regionale di serie C, che ha dato buone indicazioni.

Le note positive provengono dall’infermeria grazie al rientro in gruppo del centrale Azzone, dopo due mesi di stop per uno stiramento, e dell’immente recupero del terzo martello mottolese Daniele Massaro, operato di peritonite nelle ultime settimane. A loro si aggiunge il capitano Giacinto Martielli, tornato a lavorare in palestra dopo il grave lutto che ha colpito la sua famiglia.

L’appuntamento è fissato per sabato 7 gennaio con fischio d’inizio alle ore 17:00 presso la palestra del liceo scientifico Einstein. Solo col sostegno e l’aiuto di tutti i tifosi potremmo cercare di arginare lo strapotere della capolista.