giovedì 2 febbraio 2012

Intervista con mister Leo Sportelli

Mister, sei stato fortemente voluto dal ds Modugno per affrontare questa stagione impegnativa con la De Carlo Infissi Volley Motula. Che ambiente hai trovato?
Ho trovato davvero un bell’ambiente sia nella dirigenza, composta da persone serie e oneste, che nella tifoseria dove ho riscontrato tantissima passione per questo sport. E soprattutto sono contento per il fatto che. seppur i risultati non ci stiano dando ragione, io e i ragazzi stiamo lavorando sempre in maniera serena e senza pressioni che magari in altri ambienti si sarebbero già fatte sentire.

Facciamo un bilancio di questa prima parte della stagione di b2 dopo un intero girone di andata.
Sicuramente il bilancio è negativo dal punto di vista dei risultati perchè si poteva fare di più. Penso alle partite contro la Materdomini Castellana quando in vantaggio per 2-0 ci siamo fatti rimontare perdendo malamente al tie-break, o alla trasferta di Pomezia dove potevamo dare continuità alla vittoria interna della settimana prima contro Civita Castellana e al bel gioco espresso ma per via di alcune nostre ingenuità e di un arbitraggio assolutamente discutibile non siamo riusciti ad ottenere punti. Per finire ricordo l’ultima uscita casalinga contro Turi: vincevamo 1-0 e 21-17 nel secondo set eppure non siamo riuscire a prendere nemmeno un punto. Non mi era mai capitato in carriera di perdere sei partite consecutive: questo la dice tutta sul momento che stiamo attraversando.
Non voglio accampare scuse ma purtroppo abbiamo anche subito delle defezioni per infortunio che non ci hanno permesso di allenarci al meglio e di tirare fuori le qualità di questa squadra. Penso a Luigi Azzone fuori per più di due mesi e a Daniele Massaro, ragazzo giovane ma molto serio e promettentissimo, che purtroppo ha subito un’operazione abbastanza delicata e che è ancora fuori da parecchie settimane.

La società ha voluto affidarti anche l’onere e l’onore di guidare le giovanili (under 16 e under 18). Soddisfatto dei miglioramenti dei ragazzi?
Sono felicissimo di aver intrapreso anche questa avventura. Ho trovato un gruppo di ragazzi davvero educati e mi ha colpito favorevolmente la grande passione che hanno per questo sport e la forza di volontà che hanno nel fare sacrifici per migliorare a livello tecnico.
Rispetto agli anni passati quando mi hanno detto che perdevano in maniera abbastamza netta (risata), i miei ragazzi hanno imparato a stare bene in campo, migliorano giorno dopo giorno in ogni fondamentale e non a caso stiamo ottenendo ottimi risultati sul campo visto che siamo secondi in classifica in tutti e tre i campionati che stiamo disputando (under 16, under 18 e orima divisione n.d.r.).
E’ chiaro che c’è ancora tanto lavoro da fare, magari andando a prendere anche altri ragazzi da fuori per farli crescere e per costruire un settore giovanile capace di costituire il serbatoio di talenti per la prima squadra, però credo che abbiano intrapreso la strada giusta.

Cosa ti senti di augurare a tutti i tifosi gialloblù che vi seguono sempre numerosi?
Innanzitutto li ringrazio per la loro pazienza e il calore che non ci stanno mai facendo mancare anche se non li stiamo ripagando coi risultati in campo. In altri ambienti con questi risultati sarebbe scoppiato un putiferio e invece loro sono sempre lì a riempire le tribune e a tifare per noi.
Mi auguro che da qui fino alla fine del campionato possiamo regalargli soddisfazioni e vittorie per chiudere bene la stagione. Lo meritano veramente.

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