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| A. Tria |
La partita dell'orgoglio e del riscatto è arrivata. Davanti a una cornice di pubblico non esaltante e noi aggiungiamo per fortuna, visto che tanti gufi e tirapiedi forse abbonati all'Itas Diatec Trentino e quindi abituati a veder vincere sempre non sono venuti, i nostri ragazzi hanno finalmente ottenuto una bellissima vittoria utile sia ai fini della classifica sia ai fini del morale.
La squadra è orfana solo di Pierangeli ed entra in campo con Paky Gonnella in regia, Martielli e Colapinto schiacciatori, Tria opposto, Mariani e Azzone centrali e Basile libero.
Di contro i laziali sono in formazione tipo e sono pronti a vendere cara la pelle per riscattare la sconfitta interna contro il Turi e per non abbandonare il treno dei play-off.
I nostri giocano punto a punto, concentrati, precisi e sfoderano in alcuni frangenti delle difese e dei recuperi spettacolari che fanno capire a tutti che la squadra è viva e che vuole conquistare assolutamente i tre punti.
Il tifo da parte nostra è costante anche se all'inizio ci accompagnano in pochi. Chiuso il primo set a nostro favore, il palazzetto comincia ad affollarsi e l'intensità canora cresce assieme all'intensità di gioco, grazie agli attacchi di Tria e alle bombe di Giacinto che trascinano i ragazzi a vincere anche il secondo set, chiuso da una fast del capitano che va a poggiarsi dolcemente sul parquet scatenando la gioia di tutti.
Nel terzo set il Pomezia prova a fuggire conquistando un certo vantaggio ma prontamente Colapinto e company riescono ad annullare lo svantaggio. Gli ultimi scambi sono un attentato alle coronarie di un palazzetto ormai scatenato ed euforico e quando, prima Azzone con un primo tempo per il 25-24 dopo un'azione interminabile e poi Mimmo Colapinto per il 26-24, si chiude la partita scattano i festeggiamenti di tutta la squadra, del mister e di un pubblico non numerosissimo ma che ci ha sempre creduto e che ha sempre sostenuto la squadra accompagnando i nostri cori e il nostro tamburo.
Un plauso veramente grande va a tutti i ragazzi che hanno lottato come dei gladiatori su tutti i palloni e che non hanno mai perso la calma e la lucidità e a Leo che a fine partita era stremato ma strafelice per una vittoria meritatissima sotto il piano del gioco. Non era facile dopo la batosta contro l'Ostuni riuscire a riprendersi e invece col sudore e il lavoro sono riusciti a rimettersi in carreggiata conquistando 4 punti contro due squadre che occupano la quarta e la quinta posizione in classifica.
Una nota di demerito va invece a tutti i gufi e agli abbonati dell'Itas Diatec Trentino che popolano la nostra collina di cui parlavamo all'inizio, che abituati alle gesta di Juantorena e Kazyski, hanno preferito rimanere a casa perdendosi giustamente una partita spettacolare ed emozionante.
Invitiamo lor signori a fare lo stesso per le prossime gare in casa visto che la loro assenza porta fortuna e ci consente di respirare un'aria più tranquilla all'interno del palazzetto poichè ci risparmia le loro disquisizioni tecnico-tattiche e le loro iatture al primo errore o al primo muro subito.
Il Volley Motula va sostenuto e amato a prescindere da risultati, prestazioni e gesta. Chi non crede in questo gruppo e chi non ama i colori gialloblù rimanesse a casa a guardare Sky!
E ora passiamo alle pagelle:
MARTIELLI 8.5: da parecchie settimane è il vero trascinatore di questa squadra. Diagonali devastanti, ricezioni precise, servizi ficcanti. Fa la differenza nei momenti decisivi.
COLAPINTO 8: come sempre una garanzia in attacco grazie a parecchi attacchi gestiti in maniera intelligenza. Il mani-out che chiude la partita fotografa la sua prestazione. Bisogna intervistarlo ogni mercoledì perchè porta fortuna!
MARIANI 7.5: abilissimo a muro visto che sporca parecchi palloni. Quando viene chiamato in causa da Paky in attacco risponde semrpe presente. L'unica pecca è la sua fede calcistica!
GONNELLA 7.5: sempre preciso e abile nel gestire gli attaccanti. Col suo servizio crea grosse difficoltà alla ricezione ospite! Onorati di essere rappresentati in campo dall'unico mottolese titolare!
AZZONE 7.5: Il muro che regala il 24 pari e il primo tempo pesantissimo del 25-24 del terzo set sono la dimostrazione che nei momenti decisivi Luigi risponde presente. Eroico nel suo salto sulla ringhiera della tribuna a fine gara.
TRIA 8: se ci fosse la terza linea lui attaccherebbe anche dietro quella. Imprendibile per tutta la partita. FANTANTONIO DA PADOVA (copyright di Alberto).
BASILE 8: unica nota dolente della squadra, riesce a sbagliare qualsiasi ricezione e dorme in difesa.......purtroppo chi scrive è costretto ad ammettere che anche lui fa un partitone e che le parole di cui sopra sono solo uno scherzo! CLONATELO!
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