lunedì 14 novembre 2011

De Carlo Infissi Volley Motula – Materdomini Castellana 2-3 (25-18, 25-18, 22-25, 22-25, 13-15)

Partiamo dalla fine.
 
Il palazzetto, all’inizio strapieno di gente, inizia a svuotarsi pian piano col passare dei minuti e dei set, con l’aumentare dell’imprecisione e degli errori in campo dei nostri ragazzi.
Nel nostro settore, però, dopo lo sconcerto e l’amarezza per i due set recuperati dal Castellana, ricominciamo a cantare il nostro amore e a testimoniare la nostra vicinanza alla squadra con un coro intenso, coinvolgente ma soprattutto lunghissimo coprendo quasi l’intero tie-break.
 
E’ questa la fotografia di quello che siamo realmente, è questo il segnale che abbiamo lanciato ai ragazzi e soprattutto al ‘’pubblico da tribuna’’ pronto solo a criticare e a lasciare in anticipo le tribune. Non abbiamo mollato, sebbene in campo non si sia vista una buonissima prestazione e i nostri non abbiano espresso il loro reale valore; non siamo usciti dalla palestra tristi e sfiduciati perché ci siamo comunque divertiti a vedere 5 set e abbiamo regalato una bella pagina di sportività e passione a tutti, anche a quel genio del secondo arbitro che si era lamentato per il ‘’troppo casino’’ che stavamo facendo, come se tifare e urlare per i propri colori sia contrario alle leggi del volley e dello sport in generale.
La partita sembrava potesse filar via liscia fino ad un secco e perentorio 3-0 ma i ragazzi, come del resto molti di noi sugli spalti, hanno compiuto l’errore di credere che la partita fosse ormai chiusa e i tre punti fossero stati messi in cassaforte.
Ora l’importante è metabolizzare questa sconfitta (chi scrive ancora non l’ha fatto), imparare la lezione e andare avanti più forti e compatti di prima perché siamo solo all’inizio e abbiamo comunque collezionato già sette punti, pur non essendo ancora al massimo della condizione e con dei titolari ancora fermi per infortunio.
Domenica la squadra ha subito la possibilità di riscattarsi, noi invece avremo l’occasione per seguirli e rendere ‘’bollente’’ il palazzetto di Ostuni, inondandolo col nostro tifo e colorandolo con le nostre sciarpe.
Questa settimana, per scelta, non stiliamo pagelle. Vogliamo subito ripartire e lasciarci alle spalle l’occasione persa sabato senza addossare colpe a nessuno e senza addebitare la responsabilità della sconfitta ai singoli.
Abbiamo perso tutti quanti insieme, ma ci rifaremo alla grande!
“E tanto già lo so,
sempre con te sarò,
a OSTUNI NON MANCHERO’.”
 
MURAGLIA GIALLOBLU’

6 commenti:

  1. onorato di avere un tifo così
    Antonio Altamura

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  2. Come al solito i migliori!!!! Donato#4

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  3. remiamo tutti nella stessa direzione e a maggio arrivera' sicuramente la salvezza!

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  4. TUTTI A OSTUNI A FARE BORDELLO!!!

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  5. il secondo arbitro non e' abituato ad entrare nei palazzetti cosiddetti caldi ,come il nostro.
    Il palazzetto ha iniziato a svuotarsi forse non per il risultato ma per l'orario e qulcuno aveva da fare .
    Ci mancherebbe che non dobbiamo crederci per la salvezza,i pressupposti ci sono.
    Forza ragazzi si rema tutti sulla stessa barca.

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